Anche i ragazzi Down possono essere felici: un video spiega perché

La maternità è un momento unico per ogni donna, pieno di magia, paure, ansie e dubbi sul futuro. Se questo momento è accompagnato dalla certezza che la creatura che cresce dentro di sé è affetta dalla sindrome di Down, la domanda che naturalmente ci si fa è: Che vita potrà avere mio figlio?
Da questa capitale domanda, arrivata realmente per e-mail a CoorDown, il coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di DOWN, è nata l’idea creativa della campagna di sensibilizzazione in occasione della Giornata Mondiale della Sindome di Down che si celebrerà in tutto il mondo il prossimo 21 Marzo.
Il fulcro comunicativo della campagna è un video dal titolo “Dear Future Mom”, realizzato in collaborazione con la celebre agenzia pubblicitaria Saatchi & Saatchi, in cui uomini donne e bambini down rispondono virtualmente a quella mamma, svelando una piccola grande verità: tutti, anche loro, possono essere felici se vivono in una società in grado di accoglierli e includerli, dando loro la possibilità di esercitare i propri diritti come qualunque altro cittadino.
Tra l’altro, la scelta del 21 Marzo (21/3) quale giornata dedicata al tema non è casuale: la sindrome di Down, infatti, è detta anche Trisomia 21 perché caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più – tre invece di due – nella coppia cromosomica n. 21 all’interno delle cellule.
La campagna è stata lanciata in contemporanea nei 9 paesi appartenenti al progetto di comunicazione CoorDown, ed è già un fenomeno virale.

Ilaria Panico

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