
In attesa del primo Smart Hackathon – La città AccessibiLE. La rivoluzione è un percorso da mappare insieme
Noi di Movidabilia non siamo nuovi alle maratone informatiche per la mappatura dal basso.
E proprio alla luce della nostra esperienza siamo trepidanti nell’attesa e nei preparativi, assieme alle istituzioni del Comune di Lecce, del primo “Smart Hackathon – La città accessibiLE”.
Il Comune di Lecce, Assessorato ai Lavori Pubblici e Assessorato all’Innovazione Tecnologica, Politiche Comunitarie e Politiche Giovanili organizzano con noi questo evento che non vuole limitarsi ad abbattere le barriere ma vuole costruire una cultura dell’accessibilità attraverso l’azione dal basso.
Una maratona informatica e culturale
La maratona non sarà solo informatica ma culturale, dal momento che per tre giorni verranno date nozioni sulla normativa nazionale e internazionale in tema di accessibilità, concetto di barriera architettonica e discriminazione (a cura dell’Avv. Pinnella).
Un team di esperti nel campo di Open Data, Web Marketing e OSM, quali Francesco Piero Paolicelli, Federico Cortese, Salvatore Maletesta e Claudio Mastropaolo con la loro ben nota verve e spirito fortemente motivazionale, diranno tutto sull’utilizzo delle open source map, delle mappature dal basso e alle iniziative di intelligenza collettiva a servizio dei concittadini e della pubblica amministrazione.

Francesco Piero Paolicelli, una delle guide tecniche esperte dello Smart Hackathon, e l’Ass. Alessandro Delli Noci, fermo sostenitore dell’evento
Una maratona alla ricerca dell’accessibilità perduta
Ma oltre all’informazione, c’è l’azione attiva. Cittadini, famiglie con o senza bambini, tecnici, associazioni, portatori di disabilità e non, alla luce delle chiare informazioni date dai tecnici, procederanno alla ricerca dei luoghi accessibili e non accessibili della città, per creare una mappa utile per tutti.
Una mappa destinata a crescere grazie a quanto appreso in questo “gioco della cittadinanza attiva”.
Una formazione culturale in itinere
L’unicità di questo Smart Hackathon, fortemente voluto dagli Assessori del Comune di Lecce Alessandro Delli Noci e Gaetano Messuti, sta nella possibilità per i cittadini di continuare a mappare la città di Lecce e anche tutte le altre città, sulla base delle competenze acquisite, generando un meccanismo di life long learning e contribuendo ad abbattere le barriere culturali, genitori di quelle architettoniche.

ragazza intenta a mappare la città con un cellulare
La partecipazione attiva parte ADESSO!
Le associazioni e i cittadini possono anche partecipare alle riunioni di pianificazione dell’evento, indicando quali sono le aree più utili da mappare e illustrando i problemi dell’accessibilità della città di Lecce. Il contributo di ogni membro della “rivoluzione” è importantissimo per la riuscita di tutto il progetto.
L’invito è quindi rivolto a tutti i cittadini di Lecce, prima di tutto, per sabato 9 aprile a partire dalle ore 9.30 presso la mediateca delle Officine Cantelmo. La struttura è accessibile e anche questo incontro, come tutta la tre giorni dello Smart hackathon, sarà tradotto in lingua Lis.

Smart Hackathon “La città accessibiLE”. Riunione per le associazioni sabato 9 aprile, ore 9.30 – mediateca delle officine cantelmo, Lecce
Accessibilità è partecipazione!
Accessibility is cool!